Scienziate nella Fisica e nella Storia
drammaturgia Gabriella Bordin e Elena Ruzza
in scena Elena Ruzza, attrice | Fé Avouglan, soprano
musiche originali Ale Bavo
ideazione spazio scenico Adriana Zamboni
realizzazione elementi scenici Domenico De Maio
contributo musicale parti cantate Diego Mingolla
registrazione voci Matteo Cantamessa
video Giuseppe Verdino
direzione tecnica e luci Alberto Giolitti | Eleonora Sabatini
fotografia di scena Anna Parisi
regia Gabriella Bordin
Ideazione e cura
Anna Ceresole, Nora De Marco, Emiliana Losma
Simonetta Marcello, Nadia Pastrone, Rita Spada
Il cortometraggio “Il silenzio del Dolore”, regia di Elena Ruzza - Matteo Cantamessa, sarà presentato in anteprima al 36° Torino Film Festival nell’ambito dell’Evento Equilibra domenica 25 novembre p.v. al Cinema Massimo, nello Slot delle ore 14.30 dedicato alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne.
Il racconto, interpretato dall’attrice Elena Ruzza, tratto da una storia realmente accaduta, è il punto di vista umano e professionale di Katia Ferraguzzi, poliziotta della Squadra Mobile e psicoterapeuta, che porterà con sè per sempre gli occhi di un bambino che ha, suo malgrado, assistito al “femminicidio” della madre da parte del padre. Il cortometraggio “il Silenzio del Dolore” è parte integrante del progetto artistico-sociale Profumo di vita , ideato dall’associazione Legal@rte e curato da Roberta Di Chiara, con il Patrocinio di Polizia di Stato. Il progetto “Profumo di vita”, attraverso la fotografia newborn dell’artista Elena Givone, vuol creare un approfondimento sul fenomeno sommerso della “violenza assistita” da minori al fine di far conoscere le conseguenze che si riscontrano nei bambini che ne sono inermi spettatori. Un problema sociale che deve investire tutti tenuto conto che crescendo, i minori che hanno subìto questo tipo di violenza sono mediamente più esposti degli altri a sintomatologie post-traumatiche e problemi relazionali e soprattutto, una volta diventati adulti, rischiano di perpetuare la violenza, agendola o subendola.